SEQUESTRATO IL SITO NETSTRIKE.IT

Nel 1995 inventammo una nuova forma di protesta in rete: il netstrike.
Nonostante il nome (che pero' suonava bene), trattasi della trasposizione in rete di un sit in pacifico. La metafora che meglio lo rappresenta e' quella di un consistente numero di persone che attraversano una strada su un passaggio pedonale, munite di cartelli e striscioni e che se il loro numero e' veramente consistente possono arrivare a bloccare il traffico per un determinato periodo di tempo.
Il primo obiettivo del netstrike furono i siti del governo francese che in quel momento stava bombardando con testate nucleari l'atollo di Mururoa.
Da allora una serie infinita di netstrike sono stati effettuati, in alcuni casi promossi da noi, in molti altri casi per iniziativa di altri in tutto il mondo.
Sono passati 6 anni e nonostante la solerte attenzione delle cosiddette forze dell'ordine, nessun magistrato, per quanto zelante, ha mai pensato di poter incriminare qualcuno per questa pratica di lotta che ha un valore esclusivamente simbolico e dimostrativo.
OGGI SULL'ONDA LUNGA DELLE GIORNATE DI GENOVA CON LA LORO CARICA DI REPRESSIONE E MORTE PERPETRATA DELLE COSIDDETTE FORSE DELL'ORDINE IL SITO NETSTRIKE.IT VIENE SEQUESTRATO E RIMOSSO DALLA RETE DALLA QUESTURA DI BOLOGNA SU RICHIESTA DEL COMPARTIMENTO DELLA POLIZIA POSTALE DI GENOVA.
Il sequestro nasce infatti da un ramo delle 8 inchieste della magistratura sui fatti di Genova, anche se fino ad ora non e' dato sapere chi sia il magistrato che ha firmato l'ordinanza.
INVITIAMO TUTTI A DIFFONDERE QUESTO COMUNICATO E CHIEDIAMO A CHIUNQUE NE ABBIA LA POSSIBILITA' DI MIRRORARE IL SITO SIA IN ITALIA CHE ALL'ESTERO

www.netstrike.it chi l'ha visto?
Il sito della protesta telematica ha buone probabilita' di diventare il giallo dell'estate Un nuovo capitolo si aggiunge all'ottavo filone d'indagine sui fatti di Genova tutto incentrato su non ben precisati fatti telematici.
Dopo che ben otto agenti del compartimento di Genova della Polizia Postale dopo vario girovagare si sono presentati nella sede del provider di Isole nella Rete per sequestrare (!?!) la directory corrispondente a www.netstrike.it (tentativo di oscurare tale sito naufragato grazie a una portentosa e immediata solidarieta' internazionale), altrettanto impegno e' stato profuso dalle forze dell'ordine per rintracciare uno sfortunato giovane media-attivista di Milano e perquisirne la casa dei genitori in piemonte e da li' "accompagnato" dalla polizia nella sua abitazione di Milano per effettuare una seconda perquisizione.
Gli e' stato sequestrato TUTTO il materiale informatico possibile (cd, dischetti, computer e telefono cellulare) e cartaceo. Tale operazione seguiva di un paio di giorni il sequestro da parte della stessa polizia postale del computer utilizzato dal ragazzo sul posto di lavoro, a sua insaputa.
Segnaliamo l'eccesso di zelo delle forze dell'ordine nel condurre queste operazioni e il conseguente clima di repressione che stanno via via instaurando.
Invitiamo la magistratura a riflettere sul suo operato e sulla dubbia interpretazione di eventuali atti di protesta assolutamente legittimi, giacche' a protesta terminata non rimangono danni di alcun tipo.
Inoltre sollecitiamo tutti a vigilare affinche' questo grottesco e imponente girovagare delle forze dell'ordine pur in periodo estivo per mezza Italia non sottointenda a futuri, ancora piu' preoccupanti tentativi di censurare media indipendenti della Rete che cosi' evidentemente hanno fatto emergere durante il G8 una verita' se non rivoluzionaria certamente scomoda.
gruppo di lavoro nestrike.it
Isole nella Rete
sTRANONETWORk

Il gruppo di lavoro netstrike.it

English translation

NETSTRIKE.IT SITE SEIZED

In 1995 we invented a new form of network protest: netsteike. In spite of the name, (that sounded good anyway), it is the networked version of a peaceful sit-in. The metaphor that best represents it is that of a number of people that walk on pedestrian crossings with signs and banners, if their number is really big they can stop traffic for a noticeable period of time.
The first target for a netstrike were the sites of french government that in that period was conducting nuclear tests on Mururoa atoll. Since that time an infinite series of netstrikes were launched, in some case we promoted those, in many other by initiative of people all around the world.
Six years passed and notwithstanding the diligent attention from the so called forces of order, no attorney, no matter how zealous, had ever dreamed of accusing someone for this protest practice that has an exclusively symbolic and demonstrative value.
TODAY ON THE LONG WAVE OF THE GENOA DAYS WITH THEIR CHARGE OF REPRESSION AND DEATH PERPETRATED BY POLICE THE NETSTRIKE.IT SITE HAS BEEN SEIZED AND REMOVED FROM THE NET BY BOLOGNA POLICE OFFICE ON REQUEST BY POSTAL POLICE OF GENOA.
The seizure is in fact originating from one of the eigth investigations by magistrature on the events in Genoa, even if at the moment we are not given to know the name of the attorney that signed the seizure order.
WE INVITE EVERYBODY TO SPREAD THIS COMUNIQUE AND WE ASK ANYBODY THAT HAS THE MEANS TO MIRROR NETSTRIKE.IT SITE BOTH IN ITALY AND ABROAD, SEND MAIL TO netstrike@autistici.org MAILING LIST IF YOU ARE WILLING TO SUPPORT US.

netstrike.it working group

www.netstrike.it" who has seen it?
The telematic protest site has got good chances to become the summertime thriller.
A new chapter joins the eighth investigative front over the facts in genoa, all based on not well defined telematics facts.
After eight postal policeman coming from genoa have introduced theirselves to Isole nella Rete's provider to seize (!?!) the directory corresponding to www.netstrike.it (attempt of obscuring the site which has ruined thanks to a big and immediate international solidariety), they have profused the same effort to find an unlucky young media activist from Milan to make an investigation in his parents' house in Piedmont, and from there brought to his house in milan to make a second investigation. All his informatic belongings have been sequestrated (cdroms, floppies, pc and cellular phone) and even papers. This operations follows the sequestration of his laptop in his office while he was on holiday and without telling him.
we remark the eccessive attention of our police in conducing this operations and the consequent repressive climas they are establishing.
We invite the Magistracy to think on his work and to his doubtful interpretation of this legal protest behaviours on the net, seen that after the protest is over there are no damages of any kind.
We invite all the people to keep alerted until this grotesque and impressive turnaround of the police even in summertime for half Italy won't turn into future, and more worring attempts of censoring indipendent medias on the Net which have so clearly made evident during G8 a thruth which if it's not revolutionary, surely appears uncomfortable to them.
workgroup of nestrike.it
Isole nella Rete
sTRANONETWORk

IL COMUNICATO DI ISOLE NELLA RETE

Nella giornata di oggi la magistratura di Genova ha fatto eseguire il sequestro del sito www.ecn.org/netstrike, corrispondente al dominio www.netstrike.it Si tratta di un sito di informazione sulla pratica del netstrike, il corteo telematico. Una forma di lotta virtuale praticata da anni dagli attivisti delle rete e perfettamente legale. Il sito sequestrato era fisicamente ospitato sul server di Isole nella Rete, associazione che fornisce servizi internet a molte realta', centri sociali, giornali, radio e gruppi della sinistra radicale italiana e non solo. Ai nostri occhi questo atto non ha alcuna utilita' pratica per il magistrato che lo dispone, dal momento che le informazioni che ha acquisito sono di pubblico dominio come lo e' stato per molti mesi il contenuto del sito, e dal momento che in genere gli atti di censura poliziesca in rete ottengono un effetto contrario a quello voluto. Infatti gia' ora a poche ore dal sequestro il sito e' visitabile su diversi mirror - www.italy.indymedia.org/netstrike.it - www.contrast.org/netstrike L'unica spiegazione che abbiamo per il comportamento della magistratura genovese e' che questa inutile operazione di censura sia un atto intimidatorio e di provocazione politica che ben si inquadra nel clima che regna oggi nel nostro paese. Un clima di criminalizzazione della sinistra non istituzionale volto a cercare di far tacere ogni voce indipendente, di dissenso politico e sociale, di fronte al quale la nostra risposta non puo' che essere non ci farete tacere mai.

Isole Nella Rete - www.ecn.org --

English translation

NETSTRIKE.IT CENSORED!!! Today, august 10th 2001, Genoa magistrature, according to an order of attorney Francesca Nanni seized the web site http//www.ecn.org/netstrike, which is also known as http//www.netstrike.it/. The seizure was motivated according to law "615 quinques" referring to presumed computer-related crimes connected with the publishing of the web site.
Netstrike.it is only an informative site on the netstrike practice, which is a "telematic street parade", consisting in repeated requests to an online service, like viewing a web page with a browser, which often has the effect of slowing the response time, when the site is accessed by many concurrent users.
A netstrike is much alike the practice of continuously crossing a street on pedestrian crossings, which causes slowdown of motor veichle traffic. An online protest practice which has been used for many years by network activists to denounce violation of human and civil rights by multinational enterprises, local governments and supernational institutions.
A protest practice which is absolutely legal and has been successfully used by activista all over the world to express their dissent versus liberticide or criminal actions and had the effect of focusing pubblic concern over themes with great social importance like death penality and nuclear tests, information censorship and antisocial politics on part of governments and institutions. The seized site was hosted on www.ecm.org web server, operated by Isole Nella Rete, who provides internet services for about 500 subjects, including 'centri sociali', magazines, radios and associations from italian and european antagonist left wing. As Isole Nella Rete, we consider that this action has no pratical utility for the magistrate that ordered it, since all information that were acquired were already in the public domain, as all the site contents has been there for many months, and considering that usually police censorship on the net, have the opposite effect from what is desired - removal of dissident or critic contents - and usually produces the exponential multiplication of these contents with mirroring of sites that have been censored, and the veicolation of this information into newsgroups chat rooms and mailing-lists. In fact already after a few hours the site is viewable again and a mirror package is downloadable from these mirror sites
- http//italy.indymedia.org/netstrike.it - http//italy.indymedia.org/netstrike.tgz - http//italy.indymedia.org/netstrike.zip - http//www.contrast.org/netstrike - http//www.contrast.org/netstrike/netstrike.tgz - http//www.contrast.org/netstrike/netstrike.zip
The only reasion we can imagine for this action from Genoa magistrature is that this futile censorship operation is an intimidating act and a political provocation, that fits in the climate of repression that is reigning today in our country versus freedom of information and opinion and is enforced by limiting the right to criticise, to travel and comunicate. A climate of criminalization of any request for change, proposed by civil society and, in particular, the judicial fury towards non institutional left wing groups, with the purpose of silencing every indipendent voice, or enayone expressing political and social dissent - as it happened in Genoa, with the assault to the Media Center.
In front of all this our only possible answer is "You will never close our mouths!"

Ass.Isole nella Rete http//www.ecn.org inr@ecn.org

	the art of connecting all together to collapse a site for political espression
SEQUESTRATO IL SITO NETSTRIKE.IT Nel 1995 inventammo una nuova forma di protesta in rete: il netstrike. Nonostante il nome (che pero' suonava bene), trattasi della trasposizione in rete di un sit in pacifico. La metafora che meglio lo rappresenta e' quella di un consistente numero di persone che attraversano una strada su un passaggio pedonale, munite di cartelli e striscioni e che se il loro numero e' veramente consistente possono arrivare a bloccare il traffico per un determinato periodo di tempo. Il primo obiettivo del netstrike furono i siti del governo francese che in quel momento stava bombardando con testate nucleari l'atollo di Mururoa. Da allora una serie infinita di netstrike sono stati effettuati, in alcuni casi promossi da noi, in molti altri casi per iniziativa di altri in tutto il mondo. Sono passati 6 anni e nonostante la solerte attenzione delle cosiddette forze dell'ordine, nessun magistrato, per quanto zelante, ha mai pensato di poter incriminare qualcuno per questa pratica di lotta che ha un valore esclusivamente simbolico e dimostrativo. OGGI SULL'ONDA LUNGA DELLE GIORNATE DI GENOVA CON LA LORO CARICA DI REPRESSIONE E MORTE PERPETRATA DELLE COSIDDETTE FORSE DELL'ORDINE IL SITO NETSTRIKE.IT VIENE SEQUESTRATO E RIMOSSO DALLA RETE DALLA QUESTURA DI BOLOGNA SU RICHIESTA DEL COMPARTIMENTO DELLA POLIZIA POSTALE DI GENOVA. Il sequestro nasce infatti da un ramo delle 8 inchieste della magistratura sui fatti di Genova, anche se fino ad ora non e' dato sapere chi sia il magistrato che ha firmato l'ordinanza. INVITIAMO TUTTI A DIFFONDERE QUESTO COMUNICATO E CHIEDIAMO A CHIUNQUE NE ABBIA LA POSSIBILITA' DI MIRRORARE IL SITO SIA IN ITALIA CHE ALL'ESTERO www.netstrike.it chi l'ha visto? Il sito della protesta telematica ha buone probabilita' di diventare il giallo dell'estate Un nuovo capitolo si aggiunge all'ottavo filone d'indagine sui fatti di Genova tutto incentrato su non ben precisati fatti telematici. Dopo che ben otto agenti del compartimento di Genova della Polizia Postale dopo vario girovagare si sono presentati nella sede del provider di Isole nella Rete per sequestrare (!?!) la directory corrispondente a www.netstrike.it (tentativo di oscurare tale sito naufragato grazie a una portentosa e immediata solidarieta' internazionale), altrettanto impegno e' stato profuso dalle forze dell'ordine per rintracciare uno sfortunato giovane media-attivista di Milano e perquisirne la casa dei genitori in piemonte e da li' "accompagnato" dalla polizia nella sua abitazione di Milano per effettuare una seconda perquisizione. Gli e' stato sequestrato TUTTO il materiale informatico possibile (cd, dischetti, computer e telefono cellulare) e cartaceo. Tale operazione seguiva di un paio di giorni il sequestro da parte della stessa polizia postale del computer utilizzato dal ragazzo sul posto di lavoro, a sua insaputa. Segnaliamo l'eccesso di zelo delle forze dell'ordine nel condurre queste operazioni e il conseguente clima di repressione che stanno via via instaurando. Invitiamo la magistratura a riflettere sul suo operato e sulla dubbia interpretazione di eventuali atti di protesta assolutamente legittimi, giacche' a protesta terminata non rimangono danni di alcun tipo. Inoltre sollecitiamo tutti a vigilare affinche' questo grottesco e imponente girovagare delle forze dell'ordine pur in periodo estivo per mezza Italia non sottointenda a futuri, ancora piu' preoccupanti tentativi di censurare media indipendenti della Rete che cosi' evidentemente hanno fatto emergere durante il G8 una verita' se non rivoluzionaria certamente scomoda. gruppo di lavoro nestrike.it Isole nella Rete sTRANONETWORk Il gruppo di lavoro netstrike.it English translation NETSTRIKE.IT SITE SEIZED In 1995 we invented a new form of network protest: netsteike. In spite of the name, (that sounded good anyway), it is the networked version of a peaceful sit-in. The metaphor that best represents it is that of a number of people that walk on pedestrian crossings with signs and banners, if their number is really big they can stop traffic for a noticeable period of time. The first target for a netstrike were the sites of french government that in that period was conducting nuclear tests on Mururoa atoll. Since that time an infinite series of netstrikes were launched, in some case we promoted those, in many other by initiative of people all around the world. Six years passed and notwithstanding the diligent attention from the so called forces of order, no attorney, no matter how zealous, had ever dreamed of accusing someone for this protest practice that has an exclusively symbolic and demonstrative value. TODAY ON THE LONG WAVE OF THE GENOA DAYS WITH THEIR CHARGE OF REPRESSION AND DEATH PERPETRATED BY POLICE THE NETSTRIKE.IT SITE HAS BEEN SEIZED AND REMOVED FROM THE NET BY BOLOGNA POLICE OFFICE ON REQUEST BY POSTAL POLICE OF GENOA. The seizure is in fact originating from one of the eigth investigations by magistrature on the events in Genoa, even if at the moment we are not given to know the name of the attorney that signed the seizure order. WE INVITE EVERYBODY TO SPREAD THIS COMUNIQUE AND WE ASK ANYBODY THAT HAS THE MEANS TO MIRROR NETSTRIKE.IT SITE BOTH IN ITALY AND ABROAD, SEND MAIL TO netstrike@autistici.org MAILING LIST IF YOU ARE WILLING TO SUPPORT US. netstrike.it working group www.netstrike.it" who has seen it? The telematic protest site has got good chances to become the summertime thriller. A new chapter joins the eighth investigative front over the facts in genoa, all based on not well defined telematics facts. After eight postal policeman coming from genoa have introduced theirselves to Isole nella Rete's provider to seize (!?!) the directory corresponding to www.netstrike.it (attempt of obscuring the site which has ruined thanks to a big and immediate international solidariety), they have profused the same effort to find an unlucky young media activist from Milan to make an investigation in his parents' house in Piedmont, and from there brought to his house in milan to make a second investigation. All his informatic belongings have been sequestrated (cdroms, floppies, pc and cellular phone) and even papers. This operations follows the sequestration of his laptop in his office while he was on holiday and without telling him. we remark the eccessive attention of our police in conducing this operations and the consequent repressive climas they are establishing. We invite the Magistracy to think on his work and to his doubtful interpretation of this legal protest behaviours on the net, seen that after the protest is over there are no damages of any kind. We invite all the people to keep alerted until this grotesque and impressive turnaround of the police even in summertime for half Italy won't turn into future, and more worring attempts of censoring indipendent medias on the Net which have so clearly made evident during G8 a thruth which if it's not revolutionary, surely appears uncomfortable to them. workgroup of nestrike.it Isole nella Rete sTRANONETWORk IL COMUNICATO DI ISOLE NELLA RETE Nella giornata di oggi la magistratura di Genova ha fatto eseguire il sequestro del sito www.ecn.org/netstrike, corrispondente al dominio www.netstrike.it Si tratta di un sito di informazione sulla pratica del netstrike, il corteo telematico. Una forma di lotta virtuale praticata da anni dagli attivisti delle rete e perfettamente legale. Il sito sequestrato era fisicamente ospitato sul server di Isole nella Rete, associazione che fornisce servizi internet a molte realta', centri sociali, giornali, radio e gruppi della sinistra radicale italiana e non solo. Ai nostri occhi questo atto non ha alcuna utilita' pratica per il magistrato che lo dispone, dal momento che le informazioni che ha acquisito sono di pubblico dominio come lo e' stato per molti mesi il contenuto del sito, e dal momento che in genere gli atti di censura poliziesca in rete ottengono un effetto contrario a quello voluto. Infatti gia' ora a poche ore dal sequestro il sito e' visitabile su diversi mirror - www.italy.indymedia.org/netstrike.it - www.contrast.org/netstrike L'unica spiegazione che abbiamo per il comportamento della magistratura genovese e' che questa inutile operazione di censura sia un atto intimidatorio e di provocazione politica che ben si inquadra nel clima che regna oggi nel nostro paese. Un clima di criminalizzazione della sinistra non istituzionale volto a cercare di far tacere ogni voce indipendente, di dissenso politico e sociale, di fronte al quale la nostra risposta non puo' che essere non ci farete tacere mai. Isole Nella Rete - www.ecn.org -- English translation NETSTRIKE.IT CENSORED!!! Today, august 10th 2001, Genoa magistrature, according to an order of attorney Francesca Nanni seized the web site http//www.ecn.org/netstrike, which is also known as http//www.netstrike.it/. The seizure was motivated according to law "615 quinques" referring to presumed computer-related crimes connected with the publishing of the web site. Netstrike.it is only an informative site on the netstrike practice, which is a "telematic street parade", consisting in repeated requests to an online service, like viewing a web page with a browser, which often has the effect of slowing the response time, when the site is accessed by many concurrent users. A netstrike is much alike the practice of continuously crossing a street on pedestrian crossings, which causes slowdown of motor veichle traffic. An online protest practice which has been used for many years by network activists to denounce violation of human and civil rights by multinational enterprises, local governments and supernational institutions. A protest practice which is absolutely legal and has been successfully used by activista all over the world to express their dissent versus liberticide or criminal actions and had the effect of focusing pubblic concern over themes with great social importance like death penality and nuclear tests, information censorship and antisocial politics on part of governments and institutions. The seized site was hosted on www.ecm.org web server, operated by Isole Nella Rete, who provides internet services for about 500 subjects, including 'centri sociali', magazines, radios and associations from italian and european antagonist left wing. As Isole Nella Rete, we consider that this action has no pratical utility for the magistrate that ordered it, since all information that were acquired were already in the public domain, as all the site contents has been there for many months, and considering that usually police censorship on the net, have the opposite effect from what is desired - removal of dissident or critic contents - and usually produces the exponential multiplication of these contents with mirroring of sites that have been censored, and the veicolation of this information into newsgroups chat rooms and mailing-lists. In fact already after a few hours the site is viewable again and a mirror package is downloadable from these mirror sites - http//italy.indymedia.org/netstrike.it - http//italy.indymedia.org/netstrike.tgz - http//italy.indymedia.org/netstrike.zip - http//www.contrast.org/netstrike - http//www.contrast.org/netstrike/netstrike.tgz - http//www.contrast.org/netstrike/netstrike.zip The only reasion we can imagine for this action from Genoa magistrature is that this futile censorship operation is an intimidating act and a political provocation, that fits in the climate of repression that is reigning today in our country versus freedom of information and opinion and is enforced by limiting the right to criticise, to travel and comunicate. A climate of criminalization of any request for change, proposed by civil society and, in particular, the judicial fury towards non institutional left wing groups, with the purpose of silencing every indipendent voice, or enayone expressing political and social dissent - as it happened in Genoa, with the assault to the Media Center. In front of all this our only possible answer is "You will never close our mouths!" Ass.Isole nella Rete http//www.ecn.org inr@ecn.org		IL SITO COM'ERA PRIMA DEL SEQUESTRO file zip x mirror (ITA) MIRRORING IN PROGRESS ITALY INDYMEDIA CONTRAST [ENG] SINGSING DADACICLO TAPIRI_ROSSI CATTIVI_ELEMENTI COMPLANET XOOM BASQUE-RED DIGILANDER PARADIGME GEOCITIES TAPIRO BONSAI INTERNODIUM NAYMA MARKOER BASTHARD MACCHIMACCHI COGUARO X-8X8-X RED-PLANET SINDOMINIO NODO50 ERRA1 IPV7 RASSEGNA STAMPA e-mail thanks to servus.at for hosting netstrike.it domain